invia la tua foto
|
SCHEDA TECNICA
PRODUZIONE: 1988 – USA, Chiodo Brothers Productions/MGM, colori, 88 minuti.
REGIA: Stephen Chiodo
SCENEGGIATURA: Charles Chiodo, Stephen Chiodo, Edward Chiodo
EFFETTI SPECIALI(!!): Fantasy II Film Effects
MUSICA: The Dickies
CAST: Grant Cramer, Suzanne Snyder, John Allen Nelson, John Vernon, Michael Siegel, Peter Licassi, Royal Dano, Chris Titus, Irene Michaels, Karla Sue Krull, Brian Degan Scott, Danny Kovacs, Adele Proom, Howard Malpas, Karen Raff, Kathleen Stefano, David Piel i.
|
voto 5
|
TRAMA (???): Siamo nella classica cittadina americana da film, questa si chiama Crescent Cove. Gli innamoratissimi Mike e Debbie si stanno giurando amore eterno in una scena struggente che nemmeno Beautiful e il Grande Fratello, ma vengono interrotti dalla scia infuocata di una stella cadente, che va a schiantarsi nel bosco vicino.
I due decidono di recarsi a curiosare sul luogo dell’impatto (come è scritto in tutti i manuali delle Giovani Marmotte, bisogna immediatamente recarsi sul luogo dell’esplosione di un meteorite) e trovano un enorme tendone giallo da circo. Accanto al tendone-astronave folleggiano dei Clown variopinti e grotteschi..che però si rivelano essere degli alieni spietati!
I due riescono a sfuggire e corrono a perdifiato in città (ma prima non erano in macchina??), bisogna infatti mettere in guardia i cittadini! Quell’antipaticone dello sceriffo Mooney però non vuole credere alla loro storia dei clowns-alieni assassini (chissà perché!) e i due fidanzatini rimangono soli contro tutti.
Nel frattempo gli alieni-clowns sono scesi in città (in realtà i cattivi sono solo 4, forse per risparmiare sugli attori che dovevano indossare il costume?) e, tra torte in faccia acide, raggi paralizzanti, vermoni clown che dimorano nei water e bazooka spara pop corn, cominciano a catturare la popolazione e a trasferirla sull’astronave. Il motivo?? La gente viene chiusa in bozzoli di zucchero filato e gli alieni (tramite una cannuccia colorata) ne bevono i fluidi vitali.
Ma i clowns non hanno fatto i conti con i nostri due fidanzatini eroici!! Ai due si sono uniti anche due fratelli svampiti (armati di furgoncino dei gelati) e il vice sceriffo Dave, poliziotto incapace ed ex boy-friend della ragazza.
Grazie all’aiuto di questi ultimi, Debbie e Mike raggiungono nuovamente l’astronave-tendone e vi penetrano all’interno. Dopo infiniti labirinti, i due avranno a che fare con il grande capo degli alieni (un clown-gozilla alto almeno 30 metri)..ma per lui non ci sarà niente da fare, i nostri hanno ormai scoperto il trucco per uccidere i clown alieni. Finale trito e ritrito con l’astronave che esplode. Tutti i protagonisti sono ancora vivi, lo sceriffo cattivone no, lui muore a metà film, così impara!
COMMENTO: Vado subito al sodo. Il film dei Chiodo Brothers (che qualcuno ricorderà come inventori dei “Critters”) è assolutamente GENIALE! Non è un caso che sia diventato un cult movie per molti, un film imperdibile e da conservare gelosamente nella propria collezione!
Il film è completamente folle, sospeso tra l’horror cupo, il grottesco e il demenziale: esso si snoda tra numerosissime gag e trovate geniali, come gli embrioni di alieno che ricordano dei pop corn o il fatto che i clown muoiano scoppiando in una nube di coriandoli…
A tratti si finisce anche nell’angoscioso e cupo: la scena alla centrale di polizia (che costerà la morte allo sceriffo) è molto macabra, un clown arriverà a decapitare un ragazzo con un pugno (anche se l’aspetto orrorifico di questa scena è completamente annullato dal triciclo ridicolissimo con cui il clown si sposta) e l’aspetto degli alieni è un misto tra ilare, spaventoso e malvagio.
Gli effetti speciali sono “fatti in casa” e sono tremendamente discontinui: se le armi dei pagliacci, il serpente da water, e la morte degli alieni sono abbastanza convincenti, d’altra parte si raggiunge spesso la comicità involontaria!!! Il gigantesco capo degli alieni, per esempio, viene calato sul set con dei cavi che si vedono benissimo..e inoltre ha la mobilità di un manichino della Coop!!! Imperdibile anche il cagnolino di palloncini che si “anima” saltando al collo di un tizio per morderlo: si vede benissimo che il guinzaglio è rigido, e che il cane-palloncino si “anima” proprio perché l’attore lo dirige con il braccio alla stregua di un burattino!!!
Discorso a parte per la fotografia, l’astronave e le musiche…tutto davvero ben riuscito.
Le fotografie sono coloratissime, quasi cartoonesche. L’astronave ne è il massimo esempio: fondali color pastello, assurde geometrie, angoli impossibili, decine di porte una dietro l’altra ad ostacolare la fuga, stanze al rovescio…
Le musiche, invece, sono della band punk rock dei Dickies e sulla loro validità non ci piove! La canzone principale si chiama proprio “Killer Klowns From Outer Space” ed è davvero carina.
INSOMMA, SE SIETE MALATI COME ME, NON DOVETE FARE A MENO DI VEDERLO!!!!
VOTO ESTETICO: 0
VOTO TRASH: 10
Daniele Del Frate
|