Recensione film horror Van Helsing
Regia: Stephen Sommers
Soggetto e Sceneggiatura: Stephen Sommers
Attori: Hugh Jackman, Kate Beckinsale
Produzione: U.S.A. 2004
Durata: 145’
Voto: 2/10
C’era una volta il genere Horror, quando “docili vecchietti” come Boris Karloff e Bela Lugosi si trasformavano, sullo schermo, in mostri spaventosi e assetati di sangue… ma così bene, ma così bene, tanto da alimentare leggende sulla loro identità. C’erano una volta gli effetti speciali da Drive In, quando, nei film di Ed Wood, una sedia da barbiere diventava la posizione di comando di una navicella spaziale e i piatti facevano gli ufo. Ma tutto questo non c’è più. Tutta colpa dagli effetti speciali creati al computer e sopratutto colpa di quell’orribile film che si chiamava Matrix (sono stufo di vedere pallottole a rallentatore e combattimenti aerei ovunque… anche nei Puffi e La Fattoria). Ma quando si tratta di vampiri, corro a visionare a costo di rovinarmi il fegato, il pancreas, l’intestino e tutta la compagnia bella, proprio come in questo caso: “VAN HELSING” di Stephen Sommers (U.S.A. 2004, DURATA: 2h25m). CHI È VAN HELSING?? Van Helsing… chi se lo dimentica? Quel geniale elegante e composto professore, interpretato da Anthony Hopkins, che, armato di paletti e acqua santa, andava a caccia di vampiri nel “Dracula” di Bram Stoker (sia nel libro che nel film, però nel libro mi sa che non c’era Anthony Hopkins).
E invece dimenticatelo eccome! La Universal ha deciso di:
1) cambiargli nome per questioni di copyright: adesso si chiama Gabriel, non più Abrahm!
2) Trasformarlo in un incrocio tra Indiana Jones (c’ha anche il classico cappello), 007 (lavora per una società segreta e c’ha anche l’aiutante frate) e Wolverine degli X-Men (l’attore è lo stesso e, per una fatalità, acquisterà la capacità di trasformarsi in lupo!)
3) Eliminati i paletti, l’hanno armato con una pistola sparachiodi che all’Ikea se la sognano.
Ovviamente è cambiata anche la sua storia personale: adesso è “la mano sinistra di Dio” e, come ogni eroe maledetto che si rispetti, non sa una ceppa del suo passato.
BREVE RACCONTO DEL FILM Bianco e nero.
Siamo nel 1883. Transilvania.
Dracula ha affittato un castello al Dottor Frankenstein e lo ha aiutato a svegliare la sua famosa creatura. Ottenutala, può finalmente disfarsi del professore, ma, disgrazia vuole, che, nel macello, sparisca anche il mostro di cui Dracula, ovviamente, aveva bisogno come del pane..hem…sangue!
Un anno dopo. 1884. Parigi.
La tecnologia si è evoluta, e infatti non c’è più il bianco e nero. Van Helsing si sta scontrando a duello con il gigantesco Mr. Hyde (in vacanza in Francia?) e, dopo una dura lotta, riesce a farlo precipitare da una guglia di Notredame con grande rammarico di Sean Connery, che voleva fare La Lega degli Uomini Straordinari 2. La gente lo considera (a Van Helsing, non Sean Connery!) un assassino e gli da la caccia; ignorano che Van Helsing è, in realtà, il sicario di una società segreta del Vaticano, la quale vuole disfarsi di tutti i mostri malvagi sulla terra. E così, in un laboratorio segretissimo a Roma (con degli operai-monaci buddisti – questa me la devono spiegare- ), Van Helsing apprende il suo nuovo compito: eliminare Dracula, prima che questi faccia fuori gli ultimi esponenti di una famiglia di ammazza-vampiri. Van Helsing ovviamente accetta e, senza motivo, decide di portare via con se il frate più imbranato e imbecille che sia mai esistito: Carl. Arrivato in Transilvania, il nostro eroe, in circa 20 minuti, lotta contro le 3 mogli-top model di Dracula, fa amicizia con l’ammazzavampiri Anna (dopo un litigio tra eroi che è d’obbligo in questi film) e apprende che il fratello di lei è già stato lupizzato e usato come “dinamo” da Dracula. Il vampiro usa infatti degli esseri umani per mettere in moto la macchina del Dott. Frankenstein, sperando di riuscire a ridare la vita ai suoi figli nati morti così come il professore è riuscito a fare con la sua creatura. Riusciranno i nostri eroi a schiattare il vampiro, o il vampiro si farà Franca? Hem volevo dire “la farà franca”… scusate.
NON CI SONO PIU’ I MOSTRI DI UNA VOLTA!
Non contenta di aver distrutto il cacciatore di vampiri più famoso… la Universal ha voluto distruggere anche tutti i mostri!! Il Dottor Frankenstein crea il mostro perché obbligato e la sua creatura è ridicola: piange per la morte del padrone e si permette un trito e ritrito “Chi è il vero mostro?” quando è al cospetto degli umani incacchiati. Igor non ha più la gobba e non si pronuncia più “Aigor”. L’Uomo Lupo è segnato dai sensi di colpa: ammazza la gente, ma, quando torna normale, si dispera. E poi, cosa è questa storia che l’uomo lupo esiste perché l’ha creato Dracula? Anche i vampiri hanno bisogno di un cucciolo al loro fianco?? Le 3 mogli del vampiro sono delle incredibili frignone, piangono di continuo…e chi l’ha mai detto che partoriscono? E perché i figli dei vampiri sembrano dei Gremlins con le ali? Dracula, è un povero uomo di mezza età (veramente inespressivo), che si piange addosso, che si sente vuoto e solo. Il poverello è addirittura diventato un uomo di famiglia: consola le mogli e fa tutto questo macello per portare in vita i suoi figli!! Ovviamente i crocifissi, i paletti, l’acqua santa, l’argento e qualsiasi arma esistente al mondo non gli fanno niente… no signore! La profezia dice che Dracula può essere ucciso solo da un Uomo Lupo che lo morda alla gola… ma allora perché si diverte a creare Uomini Lupo??? Fosse un velato messaggio anti-ingegneria genetica?
Ridatemi Cristopher Lee e Bela Lugosi!
COMMENTO GENERALE
In parole povere il film “Van Helsing” è veramente assurdo!! La trama è evidentemente scarna, i personaggi non sono per niente convincenti, i dialoghi fanno schifo e sono doppiati da deficienti (bellissimo il doppiatore di Dracula che a volte usa l’accento russo e altre volte parla normalmente), l’intreccio è fin troppo prevedibile, mostruosamente prevedibile!!! Qualche esempio:
1) all’inizio, il frate-scemo-inventore mostra a Van Helsing un’arma, da lui inventata, e ritenuta inutile perché crea solo un lampo fortissimo di luce (una bomba di luce copiata da “Blade II“)… Secondo voi cosa spunterà mai fuori dello zainetto, diciamo a metà del film, quando gli eroi sono circondati da 1000 vampiri?? Esatto!
2) Van Helsing non si ricorda il suo passato, ma Dracula è testardo, e gli ripete continuamente che si conoscono da tempo. Nonostante gli aiutini, l’eroe si chiederà per tutto il film “Ma chissà chi è quel pirla che uccise il conte Vlad 400 anni fa, dandogli modo di diventare vampiro!?”. EGGIA’…MA CHI SARA’…MA CHI SARA’!?!?!
Immancabili le classiche scene assurde: inspiegabile dirupo sulla strada principale… cavalli che passano il suddetto dirupo con salti di circa 35 metri… Dracula che chiacchiera amabilmente con le mogli mentre cammina sul muro e sul tetto… carrozze che esplodono e vanno a fuoco… Ecco, se c’è uno storico in sala, questa me la deve spiegare: ma le carrozze del 1800 erano in legno o in napalm asciutto? Ma andavano a benzina? Ma sopratutto: quando si capottavano, o si tamponavano, esplodevano???
Discorso a parte per l’unica scena drammatica (finale escluso) del film: i due eroi sono davanti al portone del castello…lei si ferma… faccia triste e sguardo malinconico verso il basso… voce rotta dal pianto…”Non ho mai visto il mare…” Ahahahah e allora? Ma chissenefrega! Nemmeno mia nonna, mentre taglia le cipolle, si commuoverebbe per tale dichiarazione.
Insomma, consiglio la visione solo a chi adora sedersi come un ebete davanti a un film vuoto, fatto solo di effetti speciali eclatanti (con tanto di combattimenti aerei e pallottole a rallentatore, ovvio), scene d’azione fini a se stesse, trasformazioni continue di mostri, esplosioni senza sosta di carrozze di legno e gente che non ha mai visto il mare… agli adolescenti insomma… o a chi si sente tale.
IL FINALE (NON LEGGERE TU CHE DEVI ANCORA VEDERE IL FILM!)
Anche il finale, che doveva essere drammatico, si rivela comicissimo! Van Helsing-Uomo Lupo (leggasi Wolverine) riesce finalmente a uccidere il conte Dracula, ma nella foga si avventa sulla ragazza massacrandola (povera, non è riuscita a vedere il mare!). Tornato in se (era uomo lupo ma lei, prima di morire, è riuscita a iniettargli l’antidoto al grido di “Per questo anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare!”), l’eroe brucerà il corpo della ragazza alla maniera degli indiani americani (???). E qui entra in campo Walt Disney!! Si, perché una nuvola prende le sembianze della ragazza (come nel “Re Leone”!) e saluta Van Helsing con l’occhiolino!!! ESILARANTE! Intanto, il povero mostro di Frankenstein, senza motivo, piglia una zattera e se ne va in esilio…dove? Perché? Boh…Sommers era stufo di trovare geniali trovate. Però, almeno il mostro il mare è riuscito a vederlo.
Daniele Del Frate 15.05.2004