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SHOCK
 Regia: Mario Bava
Soggetto e Sceneggiatura: F. Barbieri, L. Bava, P. Brighenti, D. Sacchetti
Attori: D. Nicolodi, D. Colin Jr, J. Steiner Produzione: Italia, 1977
Durata: 95′
Note: Vietato ai Minori di anni 14
Voto:8/10
Dora (Daria Nicolodi) è una graziosa donna con alle spalle un incubo tremendo. Sette anni prima suo marito Carlo si suicidò gettandosi nelle fredde acque del mare… Un passato doloroso, che Dora cerca di dimenticare anche con l’aiuto del suo nuovo marito, Bruno (David Colin Jr) un pilota di aerei. A completare la famiglia, Marco, il figlioletto avuto dal precedente matrimonio. Dora e Carlo decidono di andare ad abitare proprio nella casa in cui Dora aveva vissuto, nonostante i brutti ricordi che essa ancora evoca… Ricordi che si trasformano pian piano in vera e propria ossessione, che metterà alla dura prova i nervi di Dora, reduce da un brutto esaurimento nervoso causato dalla morte del primo marito. Ed infatti la scelta di abitare in quel villino non sembra certo la più adatta per la fragile personalità della donna, tiranneggiata anche dal figlioletto. Marco infatti, sempre affettuoso finora con il patrigno, cambia improvvisamente comportamento appena insediato nella nuova casa. Da ragazzo vivace ma fondamentalmente buono si trasforma in un monellaccio sempre pronto a combinare atroci scherzi alla madre: una lametta tra i tasti del pianoforte, un indumento intimo tagliuzzato, perfino dei fiori spediti a nome del defunto Carlo, accompagnati da un biglietto con la calligrafia infantile… La donna è molto scossa per questi episodi, non potendo peraltro neanche contare sull’aiuto del marito, perennemente in volo da una paese all’altro. Quali misteri si nascondono in quell’isolato villino? Qualcosa di tremendemente pauroso sembra essere nascosto nella cantina chiusa, le cui chiavi sono tenute nascoste all’insaputa della donna da Bruno. Inoltre il bambino sembra davvero dotato di strani poteri, riuscendo tramite telecinesi (la foto dell’uomo appesa all’altalena) a far perdere il controllo del velivolo a Bruno! SHOCK è l’ultimo film di Mario Bava, il suo congedo da quel pubblico che tanto l’amava. Per essere precisi girerà ancora un minifilm della durata di 60 minuti per la RAI qualche anno dopo (LA VENERE D’ILLE) con la stessa Nicolodi e Marc Porel, in collaborazione con il figlio Lamberto. Da diversi critici è considerato il suo capolavoro, con una splendida Daria Nicolodi all’apice della carriera. L’attrice, che fu a lungo compagna di Dario Argento (e che gli diede la figlia Asia) si cimenta in un ruolo difficile, quello della fragile Dora, e il risultato è ottimo. Soggetto e sceneggiatura portano tra le altre la firma del figlio del regista Lamberto. Il finale, anche se probabilmente prevedibile, è atipico, e in un certo senso umoristico, pur senza far perdere nulla allo spessore del film. Il film, uscito nel 1977 e distribuito dalla Titanus, dura circa 95 minuti.
Gabriele Fortino (ciao.it) 06.07.2005
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