Recensione film horror Freddy vs Jason
Regia: Ronny Yu
Sceneggiatura: Damian Shannon, Mark Swift
Attori: Robert Englund, Ken Kirzinger, Monica Keena
Produzione: U.S.A. 2003
Durata: 97’
Voto: 5/10
PREMESSA PER CHI NON CONOSCESSE I DUE PERSONAGGI (vergogna!):
ALLA MIA DESTRA, IN MAGLIONE VERDE E ROSSO, PELLE BRUCIATA E GUANTO DI COLTELLI…FREEEEEDDYYYYYY KRUEGEEEEER!
Sua madre, una suora infermiera, rimase incinta in seguito a uno stupro di gruppo in un manicomio criminale…e Freddy dimostra di aver ereditato abbastanza cattiveria dai paparini. Da adulto, dopo essersi costruito un guanto fatto di coltelli, Freddy diventa un assassino di bambini. Gli abitanti di Elm Street, quartiere di Springwood, lo scoprono e fanno giustizia sommaria dandogli fuoco…
Ma Freddy non è morto: è diventato un essere capace di entrare nei sogni delle persone per ucciderle…e, ogni volta che può, torna a Elm Street per vendicarsi. PREGI: Intelligente e astuto; crudele; imbattibile nel mondo dei sogni. DIFETTI: dimenticarlo e non aver paura di lui lo indebolisce totalmente, rendendolo innocuo. Nel mondo reale è vulnerabile.
ALLA MIA SINISTRA, IN CAPPOTTO SCURO CON MASCHERA DA HOCKEY E INSEPARABILE MACHETE…JASOOOOOOOON VOORHEEEEEEES!!
Cristal Lake, 1957. Jason ha 11 anni e muore affogato. Nessuno degli addetti se ne accorge e/o interviene. Ciò scatenerà l’ira della madre che comincia a mietere vittime innocenti nel campeggio per i 20 anni successivi. Nel primo Venerdì 13 la madre di Jason viene finalmente fatta fuori…ma è proprio in quel momento che Jason resuscita dal fondo del lago e comincia a uccidere chiunque metta piede nel campeggio di Cristal Lake. PREGI: è enorme; forza immensa; non si può uccidere; DIFETTI: Intelligenza = 0; Agilità = 0; Non sa parlare.
TRAMA
Sono passati quattro anni da quando Freddy è stato ucciso da sua figlia e Springwood, con un’abile strategia, fa di tutto per far cadere Nigthmare nell’oblìo: viene fatto sparire ogni documento e articolo dedicato a lui, è vietato pronunciare il suo nome, non viene più raccontata la sua storia, gli unici due ragazzi che sanno della sua esistenza sono stati internati senza motivo in un manicomio.
E così, il nostro povero Freddy si trova all’inferno, senza poteri e molto annoiato.
All’inferno c’è però molto tempo per pensare e a Krueger viene un lampo di genio: obbligare Jason a resuscitare per l’ennesima volta e mandarlo a Elm Street.
Jason è dunque incaricato di compiere qualche omicidio, in modo che si sparga la voce sul ritorno di Nightmare…ciò ridarebbe forza a Freddy che, ricordato nuovamente, potrà ricominciare, tramite i sogni, a fare stragi tra i teen-agers di Elm Street.
Tutto questo è spiegato nella prima scena direttamente da Freddy prima della sigla iniziale…potete dunque immaginare la semplicità di questo film!
Viene finalmente il grande giorno che Freddy è di nuovo potente. C’è un rave party e Nightmare si prepara a tornare per uccidere qualcuno nei sogni! Ahimè, proprio sul più bello, Jason trafigge la ragazza addormentata e non contento ammazza tutti i partecipanti al rave!
È l’ultima goccia...Freddy è incazzato nero per questo tradimento e decide che si deve assolutamente liberare di quel rompiscatole di Jason…
Ci vorranno ben 2 scontri all’ultimo sangue (uno nel mondo dei sogni e uno nel mondo reale) e l’intromissione dei 4 giovani protagonisti per risolvere la diatriba tra i due serial-killer dell’oltretomba…eppure alla fine…
COMMENTO
Sangue a litri, teste decapitate, colli spezzati, squartamenti, arti strappati ed esplosioni sono all’ordine del giorno in questo film. Gli effetti speciali non sono maestosi ma si nota molto l’aiuto del computer…cosa che ai tempi del primo Freddy e del primo Jason non esisteva proprio!
Si potrebbe azzardare che questo film non è altro che un nuovo episodio della saga “Nightmare“, al quale è stata aggiunta una variazione sul tema: Jason! E ammettiamolo, nonostante il regista Yu di Hong Kong (autore de “La Sposa di Chucky“) se la sia cavata abbastanza bene, probabilmente un intervento più massiccio di Wes Craven (papà di Freddy) avrebbe reso il film un gradino migliore.
Riassumerei il tutto così: Freddy vs Jason è il miglior Slasher-Movie degli ultimi 2-3 anni, ma i vecchi fan dei due eroi storceranno più di una volta il loro nasino. Contraddizione di fondo: chi non apprezza i due personaggi, non apprezzerà mai nemmeno il film. La rosa dei fruitori della pellicola quindi si restringe a dismisura.
Le critiche che ho sentito ricevere da questo film sono dovute al finale, alla mancanza di autoironia e alla mancanza di trama…beh su questo ultimo passaggio mi vorrei soffermare.
Guardare questo film e distruggerlo “perché è senza trama” non ha senso! Insomma..sarò schietto…i vari “Nightmare” avevano forse una trama articolatissima in cui perdersi? E “Venerdì 13” ce l’ha?? E “Halloween“? E “Scream“, volete farmi credere che ha una elaborata trama? E “Urban Legend“?? Insomma questi sono tutti film Slasher. Dalla nascita di questo genere (1978, con Halloween), l’etichetta “Slasher” si traduce così: “il misterioso serial killer uccide uno a uno dei teen-ager fino a che la casta coppietta di turno non lo fa fuori“! Se non vi piace questa tipologia…beh non guardate nessuno di questi film!
Concludendo, “Freddi vs Jason” è un film modesto, ma a confronto degli Slasher Movie più recenti (per esempio “The Pool“) è sicuramente migliore!
CURIOSITA’: Mi hanno detto che ora ci sarebbe l’idea di mettere l’uno contro l’altro, il mitico Michael Myers (assassino di “Halloween“) e l’altrettanto mitico demone Pinehead (protagonista di “Hellriser“)…scontro senza storia (avete mai provato a uccidere un demone??)..ma non si sa mai…
Daniele Del Frate 15.10.2003