Recensione film horror Creep – Il Chirurgo

Recensioni

locandinaRegia: Christopher Smith
Soggetto e Sceneggiatura: Christopher Smith
Attori: Franka Potente, Jeremy Sheffield, Vas Blackwood
Produzione: Ger, GB, 2004
Durata: 85’
Note: Vietato ai Minori di anni 14

Voto: 4/10

Londra. Kate (Franka Potente), bella bionda ventenne, fa tardi al classico party serale con gli amici. La serata per lei non è però ancora conclusa, infatti le è appena giunta la notizia che George Clooney si trova in un albergo dall’altra parte della città, così vorrebbe recarsi in quella zona per cercare di vedere il suo idolo e tentare un approccio con lui.

Quindi saluta gli amici, compreso Guy (Jeremy Sheffield), il classico bellimbusto con poco cervello che ci ha provato più volte (senza successo) con lei…

Ma è tardi e i taxi hanno appena terminato il loro servizio, l’unico modo di raggiungere l’albergo di Clooney è la subway, la famosa metropolitana londinese.

Anche se a quell’ora la “tube” londinese di notte non è certo rassicurante, è comunque ancora piena di persone.

Ma Kate è brilla e dopo aver bevuto ancora qualche sorso, si addormenta sulla panchina. Al suo risveglio, il silenzio e il vuoto: non c’è più nessuno!

Una giovane donna sola, persa nei sotterranei della metropolitana: non è certo un pensiero rassicurante per Kate, che naturalmente si alza e cerca di lasciare quel luogo. Ma con orrore scopre che i cancelli sono chiusi e che si trova intrappolata sotto terra!

Però arriva un treno, forse l’ultimo della notte, Kate ci sale. Sullo sfondo vediamo una furtiva ombra che sale sullo stesso convoglio: Kate non è sola.

La ragazza fa l’incontro con Guy, che molto probabilmente l’aveva seguita, e che non ha perso la voglia di provarci con lei. Anzi, di più, Guy tenta di violentarla, ma una misteriosa forza lo trascina con sé sulle rotaie. Dall’oscurità emergono solo le urla strazianti del ragazzo. Chi è stato?
Per Kate è appena iniziata la notte più terrorizzante della sua vita.
Sola, sotto terra, in completa balia di un maniaco che vuole ucciderla. Chi è che si aggira nei meandri di Londra seminando terrore e morte?

Creep – Il Chirurgo” è un film uscito nelle sale italiane nelle ultimissime settimane del 2005; il regista, l’esordiente Christopher Smith, si cimenta con un horror che è il più classico dei “bagni di sangue”, un prodotto che strizza l’occhio a “Non aprite quella porta”, ma anche al misconosciuto “Non prendete quel metrò”, film del 1972 con Christopher Lee.

Il risultato è un filmetto modesto, che non passerà certo alla storia. Tutto sommato si tratta di un film piatto, con ben pochi momenti di tensione ed adrenalina ed un finale incomprensibile, che non lascia spazio a nessuna valida ipotesi. Chi è “il chirurgo”? E perché fa quello che fa? Neanche le (poche) fotografie e gli oggetti disseminati qua e là, insieme all’incomprensibile “stanza dei bambini”, riescono a far luce sul mistero.

Dopo un inizio promettente, infatti, il film si trascina a stento; le trovate originali, al di fuori della corsa della ragazza per i tunnel della subway, sono ben poche.
Vista la location (la più famosa metropolitana del mondo, ben 400 miglia di strade sotterranee) rimane il rammarico di un soggetto stirato (curato dallo stesso Smith, così come la sceneggiatura) e di una storia che poteva senza dubbio essere sviluppata meglio.

Anche perché, dopo i tristemente noti avvenimenti del 7 Luglio 2005, il vero incubo nella metropolitana di Londra è un altro, non certo un ridicolo mostro sotterraneo.
Neanche la colonna sonora, curata dal gruppo “The Insects“, riesce ad innalzare il livello.

Gabriele Fortino (ciao.it) 14.03.2006

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