Aracnofobia
Titolo: Occhi Rossi
Autrice: Adele Patrizia D’Atri
Editore: Lulu
Pubblicazione: 2007
Prezzo: 10.50€
Compralo e/o leggi la recensione
Gli orrori palpitano, nello straripante bagliore del giorno.
La luce è vigorosa.
Le mie pupille si dilatano, prede di un anormale panico.
Posso vedere tessere la sua tela. Si estende ampia nell’angolo ingegnoso.
Mi accosto incautamente e mi imbriglio nell’ intreccio.
La ragnatela pende sul mio viso e le mani cercano un solido supporto, nel tempo in cui canti stonati si confondevano con grida e strepiti fanciulleschi.
Forme si ingrandiscono e si riducono nella mia testa, non trovando le giuste proporzioni.
Ragno.
Si avvicina. Sono paralizzata. Non respiro. Si amplifica nella testa il rumore delle zampe svelte. Cerco l’evasione attraverso i fili, mi perdo nella tela e sprofondo appiccicosa nella trama.
Zampe pelose, nel tempo accecante, filano lungo scie sconfinate nell’intrico del mio senno.
Il cuore si blocca. Come automa procedo verso il nascondiglio.
Fobia. Aracnofobia.
Ragno nero racchiudi lo spazio dei tuoi passi come acqua in un armadio.
Mangi mosche. Cerchi me che scambio lacrime per pioggia, che nel turbine dell’infinito discerno parti non illuminate.
Attendi immoto, nell’angolo, un abbaglio.
Aspetti un raro errore.
Sfuggono dalle mie dita mille granelli di sabbia che a suo tempo avevo raccattato dalla bruna sabbia delle mie nozioni.
Mi aggrappo a cose lette e prestabilite, ma non riesco a persuadermi… ho terrore.
Posso recarmi nei luoghi asettici, dileguarmi dalle raccapriccianti forme che si delineano, ora, nette nelle mie contraddittorie proiezioni.
Adele Patrizia D’Atri 10.11.2003
Indice dei Racconti di Adele Patrizia D’Atri
Email: [email protected]